Sostenibilità a tavola: ricette ed idee green.
La sostenibilità abbraccia diversi fattori umani, fra cui la cucina. La gastronomia risponde all’esigenza di mangiare, e proprio per questo motivo risulta molto importante coniugare il gusto alla sostenibilità ambientale.
L’importanza della sostenibilità per tutelare l’ambiente.
Nel corso degli ultimi anni è cambiato il modo in cui l’uomo si rapporta all’ambiente. I cambiamenti climatici ed alcuni eventi catastrofici hanno fatto in modo che gli esseri umani comprendessero lo stato di sofferenza del Pianeta. Dopo secoli in cui l’uomo ha ignorato il valore e l’importanza degli ecosistemi, la natura ha finito per ribellarsi. L’opera antropica si è mostrata attraverso l’abusivismo edilizio, attraverso la realizzazione di impianti e mezzi di trasporto sempre più performanti, i quali hanno migliorato lo stile di vita della popolazione, ma hanno danneggiato l’ambiente. I danni si manifestano attraverso il riscaldamento del Pianeta, lo scioglimento dei ghiacciai ed altre catastrofi che ledono l’uomo. Pertanto per dare un futuro alle nuove generazioni è necessario che quelle attuali si impegnino per ridare salute alla natura. La quotidianità dei cittadini deve essere improntata verso uno stile di vita più sostenibile, con maggiore attenzione all’impatto ambientale.
La sostenibilità in cucina.
La sostenibilità è un concetto che riguarda vari settori, fra cui la moda, il turismo, l’agricoltura. Dunque non si può non parlare di cucina sostenibile, ovvero un modo di cucinare e mangiare guardando all’interesse ambientale. La natura ci dona il cibo di cui usufruiamo, e proprio per questo motivo abbiamo averne cura.
Cos’è la cucina sostenibile.
In un contesto del genere, in cui l’uomo ha scelto di mettere al primo posto la tutela ambientale, è bene parlare di cucina sostenibile. Un concetto che fonda le sue basi sulla riduzione dei consumi, il riciclo e il riutilizzo delle risorse. La riduzione degli sprechi prevede in primis che solo ciò di cui si abbia realmente bisogno: comprare meno, comprare alimenti di buona qualità e freschi. Dunque è consigliabile recarsi più di frequente al supermercato o nei negozi di alimentari, ma riempire di meno i carrelli, acquistando solo con la sicurezza di consumare in breve tempo gli alimenti. Per un’alimentazione più sostenibile è bene inserire più legumi, limitando il consumo di carni. In questo modo si potranno ridurre le emissioni di gas, e le fonti di proteine saranno sostituite dai legumi. Bisogna inoltre preferire frutta e verdura di stagione, usufruendo di quella disponibile a km zero.
Come cucinare il modo sostenibile.
Un’alimentazione green richiede non solo una spesa responsabile, ma anche una cucina responsabile. Pertanto dopo aver compreso come fare la spesa in modo sostenibile, è bene focalizzarsi anche sulla cucina sostenibile. Nel momento in cui si ci mette ai fornelli è bene consumare dapprima gli alimenti che hanno una scadenza a breve termine o che possono essere più deperibili. Inoltre non si deve sprecare troppa acqua, cercando di dosare bene le quantità.
Gli alimenti più sostenibili.
Fra gli alimenti più sostenibili, con i quali si possono creare innumerevoli ricette, ci sono le verdure. Queste ultime sono ricche di vitamine, magnesio e fibre e proprio per questo motivo risultano alleate per la nostra salute. Come detto precedentemente, per garantire il massimo della sostenibilità, sarebbe opportuno scegliere verdure fresche e di stagione. In una sana e corretta alimentazione non deve mai mancare il pesce, fonte di omega3 e fosforo. Sebbene sulle nostre tavole arrivino solo una quindicina di tipi di pesce, la varietà ittica è molto più ampia. Va detto che le specie ittiche più diffuse- quali tonno, salmone e pesce spada- sono anche le più vulnerabili, proprio a causa dello sfruttamento da pesca intensiva. Fra i pesci più sostenibili possiamo annoverare: la marmora, l’ombrina, lo sgombro, il nasello, il cefalo, il rombo, lo scorfano. Pertanto non si ci deve concentrare solo sulle specie più conosciute, ma optare anche per altre tipologie ittiche, più sostenibili ed ugualmente gustose.
Per quanto concerne la concerne la carne, già in precedenza abbiamo sottolineato quanto possa essere impattante. Tuttavia non tutte le carni hanno lo stesso impatto sull’ambiente, ad esempio le carni bianche, quali pollo, tacchino e coniglio, se allevate in modo etico possono essere annoverate fra gli alimenti sostenibili.
Le ricette sostenibili.
Sebbene cucinare sia un qualcosa di piacevole, molto spesso mancano le idee e si ha l’impressione di ricorrere sempre alle stesse ricette. Per variare ricette ed alimentazione occorre fare uno sforzo di fantasia. Di seguito vi saranno proposte alcune ricette dal quale poter trarre ispirazione.
Polpette di patate e carciofi cotte al forno.
Come abbiamo affermato precedentemente è bene dare molto spazio a verdure e ortaggi. Le polpette sono molto amate dalla popolazione, e non è detto che debbano essere necessariamente a base di carne. Dunque è possibile realizzarle anche con delle gustose patate, aggiungendo dei carciofi, il tutto va poi cotto al forno.
Ingredienti:
- 2 carciofi
- 2 patate di media grandezza
- 50 g di pane grattugiato
- 50 f di formaggio grattugiato
- 1 uovo
- sale
- pepe
Procedimento:
Pulire e lavare i carciofi, per poi tagliarli e cuocerli a vapore per 5 minuti. Pulire, lavare e tagliare a pezzetti le patate per poi lasciarle cuocere per 10 minuti. In una ciotola unire patate e carciofi ed aggiungere prima l’uovo, poi formaggio a pane grattugiato ed infine sale e pepe. Con il composto ottenuto realizzare delle polpette, per poi passarle nel pane grattugiato. Infine disporre su una teglia con carta da forno ed infornare a per 20 minuti a 200 gradi.
Tortino di alici e pomodorini e provola
Le alici sono fra i pesci più sostenibili, e proprio per questo motivo non possono mancare in una dieta green. Leggere e gustose, le alici possono essere cucinate in vari modi con un risultato di grande sapore. Il tortino di alici e pomodorini può essere una soluzione ottimale per pranzo o una cena.
Per realizzare questa ricetta occorre in primis lavare e pulire per bene le alici. Dopo questo passaggio è consigliabile asciugarle e disporre su una teglia. Nel frattempo lavare e tagliare i pomodorini, ed aggiungere la provola tagliata. Una volta creato il composto bisogna metterlo da parte, e nel ungere e cospargere di pangrattato i pirottini dove andranno posizionate le alici. Le alici vanno disposte a reggiera, partendo dal fondo e lasciando che la coda esca fuori dai bordi. Farcire con il composto e chiudere le code, per poi infornare per 20 minuti a 180 gradi.
Cotolette di ortaggi.
C’è ancora spazio per una ricetta a base di ortaggi, che risulterà davvero molto gustosa. Per realizzare questa ricetta occorre scegliere gli ortaggi che si preferiscono, anche se sono consigliabili le melanzane, le zucchine e i pomodorini. Una volta lavati e tagliati vanno immersi nell’uomo sbattuto, per poi essere impanate con il pane panko, ovvero la mollica di pane raffermo, molto utilizzata nella cucina giapponese. Il pane panko, a differenza del pangrattato, consente una frittura più leggera, poiché gonfiandosi riesce a spazzare via i grassi. Una volta impanati gli ortaggi andranno fritti per 3-4 minuti in una padella ampia.
Abbiamo selezionato solo una piccola quantità di ricette, ma la sostenibilità alimentare si deve basare i primis sulla riduzione degli sprechi, e cercando di acquistare alimenti naturali e poco processati, in modo da non essere conservati in involucri di plastica.