Crowdfunding per la sostenibilità ambientale: un’opportunità per le imprese e per il pianeta

Crowdfunding per la sostenibilità ambientale: un’opportunità per le imprese e per il pianeta

Il crowdfunding è una forma di finanziamento collettivo che si basa sulla partecipazione di persone che vogliono sostenere progetti innovativi e creativi. Si tratta di una modalità di raccolta fondi online che permette di coinvolgere una comunità di sostenitori che credono in una causa o in una visione.

Il crowdfunding può essere applicato a diversi settori e ambiti, ma uno dei più interessanti e promettenti è quello della sostenibilità ambientale. Infatti, sempre più imprese, associazioni, enti e privati si impegnano a realizzare progetti green, cioè progetti che hanno come obiettivo la salvaguardia dell’ambiente, la riduzione dell’impatto ambientale, la promozione di pratiche ecologiche e la diffusione di una cultura della sostenibilità.

Il crowdfunding per la sostenibilità ambientale è quindi un’opportunità per le imprese e per il pianeta, perché consente di:

  • Finanziare progetti green che altrimenti non troverebbero risorse sufficienti da fonti tradizionali, come banche, investitori privati o fondi pubblici.
  • Coinvolgere i cittadini e le comunità in una partecipazione attiva e responsabile a favore dell’ambiente, stimolando la loro consapevolezza e il loro impegno.
  • Creare una rete di contatti e di relazioni tra i proponenti dei progetti, i sostenitori, i beneficiari e i partner, favorendo la creazione di valore sociale, economico e ambientale.
  • Dare visibilità e credibilità ai progetti green, grazie alla trasparenza e alla comunicazione online, che possono attrarre ulteriori finanziamenti, collaborazioni e opportunità.

Come funziona il crowdfunding per la sostenibilità ambientale

Il crowdfunding per la sostenibilità ambientale si basa su alcune piattaforme online specializzate, che si occupano di ospitare, promuovere e gestire le campagne di raccolta fondi per i progetti green. Alcune di queste piattaforme sono:

  • Green Donors, la prima piattaforma italiana di crowdfunding dedicata ai progetti ambientali, promossa dalla Fondazione Compagnia di San Paolo. Offre un servizio di capacity building, un sostegno ai costi di accesso alla piattaforma e un meccanismo di matching funds per i progetti selezionati.
  • Ener2Crowd, la piattaforma numero uno in Italia per investire e risparmiare in modo sostenibile. Permette di finanziare progetti di green economy, rinnovabili ed efficienza energetica, con rendimenti fino al 9% annuo e zero costi.
  • Produzioni dal Basso, la più grande comunità italiana di raccolta fondi online. Accoglie progetti di diversa natura, tra cui quelli legati alla sostenibilità ambientale, con diverse modalità di raccolta: reward, donation, misto a soglie o raccolta fondi semplice.
  • Palazzetti, il sito web dell’omonima azienda leader nel settore delle stufe e dei caminetti. Ospita una sezione dedicata al green crowdfunding, dove propone progetti di sostenibilità ambientale legati al mondo del riscaldamento e dell’energia.

Per lanciare una campagna di crowdfunding per la sostenibilità ambientale, bisogna seguire alcuni passaggi:

  • Scegliere la piattaforma più adatta al proprio progetto, in base alle caratteristiche, alle modalità e ai costi di servizio.
  • Registrarsi sulla piattaforma e creare il proprio profilo, inserendo i dati personali o dell’ente proponente.
  • Presentare il proprio progetto, descrivendone gli obiettivi, le attività, i benefici, il budget e il piano di comunicazione. Inoltre, bisogna definire il target di raccolta, la durata della campagna e le eventuali ricompense per i sostenitori.
  • Attendere l’approvazione della piattaforma, che verifica la qualità e la coerenza del progetto, e la sua pubblicazione online.
  • Promuovere la propria campagna, utilizzando tutti i canali possibili: social media, email, blog, stampa, eventi, etc. L’obiettivo è creare una community di sostenitori che contribuiscano al raggiungimento del target di raccolta e che diffondano il progetto nella propria rete di contatti.
  • Monitorare l’andamento della campagna, aggiornando i sostenitori sullo stato di avanzamento del progetto, ringraziandoli per il loro contributo e coinvolgendoli nelle attività.
  • Concludere la campagna, ricevendo i fondi raccolti e rendicontando l’utilizzo delle risorse. Inoltre, bisogna consegnare le ricompense promesse ai sostenitori e mantenere il contatto con la community, informandola sui risultati e gli impatti del progetto.

Quali sono i vantaggi del crowdfunding per la sostenibilità ambientale

Il crowdfunding per la sostenibilità ambientale presenta diversi vantaggi, sia per i proponenti dei progetti, sia per i sostenitori, sia per l’ambiente. Vediamoli nel dettaglio:

  • Per i proponenti dei progetti, il crowdfunding per la sostenibilità ambientale offre la possibilità di finanziare progetti green che altrimenti non troverebbero risorse sufficienti da fonti tradizionali, come banche, investitori privati o fondi pubblici. Inoltre, permette di testare la validità e l’interesse del progetto, ricevendo un feedback immediato e diretto dalla rete. Infine, consente di creare una rete di contatti e di relazioni tra i proponenti dei progetti, i sostenitori, i beneficiari e i partner, favorendo la creazione di valore sociale, economico e ambientale.
  • Per i sostenitori, il crowdfunding per la sostenibilità ambientale offre la possibilità di partecipare attivamente e responsabilmente a favore dell’ambiente, stimolando la loro consapevolezza e il loro impegno. Inoltre, permette di sostenere progetti green che rispecchiano i propri valori e le proprie passioni, scegliendo tra diverse opzioni e modalità di contributo. Infine, consente di ricevere delle ricompense in cambio del proprio sostegno, che possono essere di natura materiale, simbolica o esperienziale.
  • Per l’ambiente, il crowdfunding per la sostenibilità ambientale offre la possibilità di realizzare progetti green che hanno come obiettivo la salvaguardia dell’ambiente, la riduzione dell’impatto ambientale, la promozione di pratiche ecologiche e la diffusione di una cultura della sostenibilità. Inoltre, contribuisce a sensibilizzare e coinvolgere i cittadini e le comunità in una partecipazione attiva e responsabile a favore dell’ambiente, stimolando la loro consapevolezza e il loro impegno.

Quali sono i progetti green più interessanti finanziati dal crowdfunding?

Tra i progetti green più interessanti finanziati dal crowdfunding in Italia, ho trovato questi esempi:

  • Winelivery: una startup che consegna vini, birre e alcolici d’asporto attraverso un’app. Ha raccolto 1.764.373 € tramite 769 finanziatori con 3 diverse campagne sulla piattaforma Crowdfundme.
  • Ener2Crowd: una piattaforma per investire in modo sostenibile in progetti di fonti rinnovabili ed efficienza energetica. Ha finanziato diversi impianti fotovoltaici in Italia e in Spagna, offrendo rendimenti fino al 10% annuo.
  • Drumi: una lavatrice a pedali che consente di lavare i vestiti senza elettricità e con pochissima acqua. Ha raccolto oltre 300.000 dollari canadesi sulla piattaforma Indiegogo.
  • Enermeet: una società benefit che offre soluzioni di efficienza energetica per le abitazioni, basate sull’uso di pompe di calore e pannelli solari. Ha raccolto 25.000 € sulla piattaforma Ener2Crowd, offrendo un rendimento del 9,25% annuo.
  • Co-ver Power Technology: una società che produce sistemi di cogenerazione ad alto rendimento, che permettono di produrre energia elettrica e termica da fonti rinnovabili. Ha raccolto 189.756 € sulla piattaforma Ener2Crowd, offrendo un rendimento del 7,5% annuo.
  • Enel Green Power: una società leader nel settore delle energie rinnovabili, che ha lanciato una campagna di pre-booking per coinvolgere gli abitanti di Lanuvio (RM) nella realizzazione di un parco solare nel loro territorio. La campagna è ancora in corso sulla piattaforma Ener2Crowd.

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