Ristorazione sostenibile: cos’è e perché è importante.
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La ristorazione si sta innovando, abbracciando un nuovo modo di lavorare; qualità delle materie prime e gusto si coniugano alla sostenibilità, dando vita alla ristorazione sostenibile.
Il mondo sta cambiando, e tale cambiamento riguarda diversi aspetti. In un contesto di continua evoluzione, in cui il progresso si alterna al regresso, va tenuto in considerazione in primis il cambiamento climatico. Nel corso degli ultimi decenni il clima del Pianeta ha subito non poche trasformazioni, con un notevole aumento delle temperature. Le estati risultano sempre più roventi, con ondate di calore molto intense. Da non sottovalutare le catastrofi naturali, le quali possono esporre la popolazione ad elevati rischi. La natura sta manifestando, attraverso una lunga serie di sconvolgimenti climatici, il suo malessere. Per secoli gli esseri umani hanno messo al primo posto il progresso, portando avanti opere di disboscamento ed abusivismo edilizio. L’industrializzazione e l’invenzione di nuovi mezzi di trasporto ha previsto un maggior dispendio nell’atmosfera di CO2. I cambiamenti climatici non sono altro che la diretta conseguenza di uno sfruttamento eccessivo del suolo e delle risorse naturali.
Il riscaldamento globale, inoltre, sta provocando innumerevoli danni agli ecosistemi, provocando sconvolgimenti nella flora e nella fauna. Appare lapalissiano che si debba intervenire per cercare quanto meno di arginare i danni provocati da coloro che ci hanno preceduto. Le generazioni attuali hanno l’obbligo morale di agire per dare un futuro al Pianeta e alle generazioni future. La sostenibilità si basa su un minor sfruttamento delle risorse naturali e una maggiore attenzione al benessere del Pianeta. Convertirsi ad uno stile di vita ecosostenibile, almeno inizialmente, può risultare difficile. Tuttavia dopo una fase iniziale tutto apparirà più fattibile.
La sostenibilità è un concetto che può essere applicato non solo al modus operandi, ma anche all’economia, abbracciando svariati settori fra cui quello alimentare. L’alimentazione è un qualcosa di indispensabile, poiché risponde ad un’esigenza primaria quotidiana. Pertanto trattandosi di una necessità quotidiana è bene mettere in atti delle pratiche eco-friendly nel momento in cui si mangia e cucina. In un contesto del genere anche la ristorazione ha compreso l’importanza di adottare una filosofia volta alla sostenibilità.
L’importanza della biodiversità.
Non solo una necessità, ma anche un piacere: mangiare è un’azione che si ripete quotidianamente. L’alimentazione, tuttavia, va ricordato che è data dall’insieme di alimenti forniti dalla natura, sebbene l’industria alimentare tenda a processare sempre di più gli alimenti, aggiungendo conservati e additivanti. Pertanto si deve tutelare in primis la biodiversità, grazie alla quale possiamo usufruire di diverse tipologie di alimenti, variegando la nostra alimentazione.

Cos’è l’alimentazione sostenibile.
Per tutelare la biodiversità e gli alimenti presenti in natura, è consigliabile adottare uno stile di vita che integri l’alimentazione sostenibile. Per metterla in atto bisogna partire in primis dalla spesa, scegliendo di acquistare prodotti agroalimentari nelle giuste quantità, senza lasciarsi convincere da eventuali offerte. In questo modo si eviterà di ritrovarsi nella condizione di dover cestinare del cibo in eccesso. Dunque acquistare e cucinare alimenti secondo il proprio fabbisogno. Inoltre si devono preferire prodotti a km zero, evitando trasporti ed emissioni di CO2. La stagionalità, infatti, è uno degli elementi principali della sostenibilità. Nel momento in cui si acquista un prodotto bisogna valutarne per bene la provenienza. Inoltre vanno evitati cibi avvolti e conservati in confezioni di plastica.
Ristorazione sostenibile: un nuovo modo di fare imprenditoria.
La sostenibilità è un concetto che sta avendo una grande risonanza anche sul mondo dell’economia. Le aziende hanno compreso l’importanza di tutelare l’ambiente e la biodiversità, dal quale traggono le risorse per produrre i beni. Non solo la moda e il turismo, ma anche il comparto alimentare ha messo in atto una serie di pratiche eco-friendly. La ristorazione risponde all’esigenza dell’utenza, offrendo piatti che coniughino qualità e gusto. Bistrot, pizzerie, ristoranti di mare, osterie e trattorie sono il valore aggiunto di città e comunità, trasformando le materie prime territoriali in pietanze gustose. La ristorazione racconta e celebra la territorialità e la tradizione culinaria di un luogo, e proprio per questo motivo è bene scegliere prodotti a km zero. Non è semplice gestire un ristorante in modo sostenibile, ma con mettendo in atto delle pratiche sarà più semplice di quanto appare.
La base della ristorazione sostenibile: la scelta delle materie prime.
Applicare le pratiche sostenibili in casa è più semplice che in un ristorante. Tuttavia per il benessere ambientale, è bene entrare nell’ottica green anche nella ristorazione. L’obiettivo di ogni ristorante sostenibile deve essere quello di puntare al minor spreco possibile. I gestori, dunque, devono concordare con il personale della cucina un menù da proporre agli ospiti, calcolando la giusta quantità di materie prime da acquistare. Per essere in linea con i principi di sostenibilità optare per un menù a cadenza stagionale, proponendo solo materie prime di stagioni e locali.
Il ruolo dei fornitori nella ristorazione sostenibile.
Per realizzare dei piatti di gusto, le materie prime devono essere di elevata qualità. Per questo motivo occorre rivolgersi a fornitori di fiducia, possibilmente a km zero. Se si tratta di frutta e ortaggi rivolgersi a persone che coltivano orti nelle vicinanze, o valutare di coltivare in prima persona un piccolo orto dal quale attingere per la realizzazione delle ricette.
Ridurre gli sprechi per una ristorazione sostenibile.
Come detto precedentemente la base della ristorazione sostenibile è il raggiungimento dell’obiettivo zero waste. Un ristorante sostenibile deve impegnarsi per ridurre gli sprechi, cercando di procurarsi la giusta quantità di materie prime per la realizzazione delle ricette in base al numero di coperti. Tuttavia può succedere che gli ospiti non gradiscano una portata o non riescano a terminarla per mancanza di appetito. In questo caso è opportuno non cestinare il cibo avanzato, ma proporre agli ospiti di portarlo via in apposite scatole, in modo da poterlo consumare nei giorni seguenti.
Utilizzare arredamento e tovagliato green per una ristorazione sostenibile.
Un ristorante non è dato solo dal buon cibo, ma anche dalla location e dall’atmosfera. Per creare un’atmosfera calda ed accogliente è bene arredare le sale interne o esterne con gusto. Per restare in linea con i principi di sostenibilità è bene optare per un tovagliato realizzato in fibre naturali, così come un arredamento realizzato in materiali green.
Le energie sostenibili per la ristorazione sostenibile.
Nella ristorazione sostenibile è bene ricorrere all’ausilio di energie sostenibili, come il pannello fotovoltaico. L’illuminazione delle sale interne ed esterne deve avvenire attraverso luci led. In un ristorante si fa un largo uso di elettrodomestici, ed è bene ricorrere a prodotti a risparmio energetico.
La ristorazione ricopre un ruolo importante, offrendo alla popolazione la possibilità non solo di gustare pietanze di qualità, ma anche di godere di momenti di convivialità in compagnia di amici e parenti. Pertanto, in una fase storica in cui l’ambiente necessita dell’impegno della popolazione, è bene puntare sulla ristorazione sostenibile. La sostenibilità è un concetto in grado di apportare effetti benefici non solo alla natura ma anche alla salute di ogni singolo cittadino.