Le migliori pratiche per vivere in modo più sostenibile.
Vivere in modo più sostenibile è la missione che ogni cittadino è chiamato a svolgere per dare un futuro al Pianeta dobbiamo.
Il mondo deve diventare un posto migliore grazie all’impegno di ogni singolo cittadino. Per secoli gli esseri umani hanno agito indisturbatamente, senza preoccuparsi delle eventuali conseguenze delle loro opere sulla natura. Al fine di trarre profitto da determinate situazioni hanno sfruttato le risorse naturali, danneggiando l’ambiente. Disboscamento, abusivismo edilizio, sfruttamento del carbon fossile, emissioni di gas hanno leso gravemente la salute del Pianeta. Ad oggi sono ben visibili i danni che gli esseri umani hanno arrecato a livello ambientale. I cambiamenti climatici e le catastrofi naturali sono i segni evidenti della sofferenza della natura. Nel corso degli ultimi quindici anni le estati sono diventate sempre più roventi, tanto da far registrare temperature elevate. Il riscaldamento globale sta mettendo la popolazione mondiale dinanzi alla necessità di invertire la rotta, adottando uno stile di vita più ecosostenibile.
I benefici dell’eco-sostenibilità.
Appare difficile rimediare ai danni che gli esseri umani hanno arrecato all’ambiente; tuttavia potrebbe essere ancora possibile intervenire per arginare il problema. L’eco-sostenibilità punta ad un modus operandi in cui si possa mettere al primo posto il benessere del Pianeta. Il primo passo è un minor sfruttamento delle risorse, in modo da generare un minor impatto ambientale. Inoltre occorre ricordare che l’eco-sostenibilità non apporta benefici solo alla natura ma anche alla salute degli individui. Meno inquinamento ambientale, meno cibo altamente processato non potranno che essere un bene per la salute degli abitanti del Pianeta.
Adottare un modus vivendi altamente sostenibile può essere complicato, almeno inizialmente. La filosofia del zero waste deve essere integrata gradualmente, per poi comprendere quanto possa essere benefica. Inizialmente occorrerà mettere in atto delle pratiche quotidiane che potranno aiutare il Pianeta.
Consumare meno energia possibile.
L’uomo moderno è abituato a vivere con tutti i comfort, derivati dalla presenza di elettrodomestici performanti. Lavatrici, frullatori e robot da cucina, asciugatrici, aspirapolveri e tanto altro facilitano indubbiamente le nostre giornate. Tuttavia il consumo di energia può essere altamente nocivo per l’ambiente. Nelle nostre case si consuma e spreca tanta energia e sarebbe opportuno rivedere alcune nostre abitudini. Per consumare meno energia si consiglia di:
- Spegnere ogni dispositivo elettronico nel momento in cui non viene utilizzato
- Far asciugare gli abiti al sole, invece che utilizzare l’asciugatrice
- Lavare i vestiti solo quando è strettamente necessario
- Stirare il meno possibile gli abiti
- Nel periodo estivo evitare l’utilizzo del phon per capelli
- Indossare abiti più pesanti in inverno per evitare di accendere i caloriferi
- Utilizzare le luci a LED
Spostarsi di meno con la propria auto.
Anche le auto facilitano le nostre giornate. Senza l’automobile non sarebbe possibile recarsi al lavoro, al supermercato e in tanti altri posti. Tuttavia la propria auto non deve diventare un qualcosa di indispensabile, ricordando che muoversi a piedi può far bene sia alla propria salute che all’ambiente. Se si tratta di spostamenti a breve raggio si consiglia di muoversi a piedi, o eventualmente in bicicletta. Se, ad esempio, il proprio ufficio o posto di lavoro è situato ad un km dalla propria abitazione, sarebbe opportuno evitare di prendere la macchina.
Acquistare auto green.
A tal proposito va ricordato e sottolineato che l’importanza delle automobili, le quali non devono scomparire dalla nostra quotidianità. Tuttavia ricordiamo che è possibile investire anche nell’acquisto di prodotti green, fra cui anche le auto elettriche o ibride, che risultano avere un minor impatto ambientale.
Evitare il consumo di plastica.
In questo paragrafo parleremo di un materiale che ha facilitato la vita di tutti: la plastica. Le cose facili, però, non fanno bene né alla salute, né all’ambiente e per tali ragioni vanno limitate. Bicchieri e piatti in plastica monouso riempiono le nostre case, risultando molto utili in occasioni di feste e cene di famiglia, o anche nel quotidiano per evitare di lavare costantemente i piatti. Non si nega la loro utilità, ma non si può nemmeno negare l’impatto nocivo che questo materiale ha sull’ambiente. Pertanto sarebbe preferibile sostituire la plastica con il vetro, la ceramica e altri materiali. Considerando che molti dei giocattoli dei bambini sono realizzati per l’appunto in plastica, anche in questo caso sarebbe consigliabile preferire balocchi costruiti con altri materiali.
Acquistare solo ciò che ci serve davvero.
Nessuno nega il potere terapeutico dello shopping. Difatti sono tante le persone che amano acquistare capi di abbigliamento, accessori personali, accessori per la casa e tanto altro. Tuttavia molto spesso si tratta di acquisti compulsivi, dettati dall’euforia e non dal reale bisogno di tali oggetti. Capita di frequente che molti di questi prodotti finiscano dimenticati nell’armadio o nei cassetti, o peggio ancora vengano gettati nella pattumiera, diventando rifiuti. Per diminuire l’impatto ambientale sarebbe opportuno ridurre anche la quantità di rifiuti prodotti, e proprio per questo motivo si dovrebbe acquistare solo ciò di cui si ha reale bisogno.
Acquistare indumenti che possano durare a lungo.
Sempre nel campo degli acquisti va detto che sono tante le persone che acquistano capi di abbigliamento di scarsa qualità, anche solo per avere un capo in armadio di tendenza. Molti indumenti resteranno solo pochi mesi nei nostri armadi, salvo poi finire nella spazzatura, proprio perché non resistono al tempo a a causa della loro cattiva manifattura. Pertanto per ridurre l’impatto ambientale è consigliabile acquistare capi di alta qualità che possano resistere nel tempo. In questo modo ci sarà un minor spreco economico, oltre che ambientale.
Vendere e donare oggetti.
Per ridurre i rifiuti è bene ricorrere alla filosofia del riciclo. Nel momento in cui si comprende che un abito o una borsa non è più di nostro gradimento si può decidere di regalarla ad amici o parenti, o ancora donarla in mercatini di beneficenza. Qualora il capo dovesse essere in ottimo stato si può anche decidere di rivenderlo su piattaforme di seconda mano come Vinted.
Mangiare a km zero.
Anche l’alimentazione può avere un impatto negativo sull’ambiente, in particolar modo se si prediligono cibi imbustati ed industrializzati. Cambiare modo di fare la spesa e mangiare può apportare effetti benefici sia alla salute che all’ambiente. Occorre sostituire alimenti confezionati con prodotti agro-alimentari genuini e freschi. L’ideale sarebbe comprare solo frutta e verdura di stagione e proveniente dalla propria regione.
Entrare nell’ottica green significa adottare tutta una serie di pratiche che potranno salvare il Pianeta. Per la salvaguardia dell’ambiente tali pratiche dovranno essere adottate collettivamente.